Altro weekend da incorniciare per la Ternana Rugby Club con una vittoria al fulmicotone per la Prima Squadra e ottimi risultati dalle varie categorie giovanili e propaganda.
I Draghi del Primo XV continuano la striscia positiva delle vittorie in casa; domenica pomeriggio al San Valentino arriva la cadetta del Pesaro Rugby, squadra solida, terza in classifica e miglior attacco del girone con una media impressionante di oltre 35 punti segnati a partita. Direzione della gara affidata a Giuseppe Ruta, arbitro esperto che ha spesso diretto gare di categoria superiore, arrivando a far parte di alcune terne arbitrali della serie A.
Le due squadre iniziano contratte studiandosi a vicenda e i primi venti minuti scivolano via con un calcio di punizione per parte.
La partita continua a rimanere in perfetto equilibrio e alla meta di Stefano Novelli, arrivata dopo una serie di pick and go e trasformata da Biba, risponde immediatamente la squadra marchigiana che riporta il risultato in parità.
Giorgini capisce che Biba è nella giornata giusta e al trentesimo preferisce andare per pali piuttosto che tentare la strada della touche. Il giovane giocatore spoletino non tradisce le attese e con un perfetto calcio di punizione riporta la Ternana avanti di tre punti.
Il tifo sospinge i ragazzi rossoverdi ed è l’esperienza di Cardinali a fare la differenza. L’estremo ternano trova il guizzo giusto per capitalizzare una bella azione alla mano e marcare la seconda meta ternana. Nell’azione l’arbitro rileva un’azione scorretta da parte di un giocatore giallorosso e non esita a estrarre il cartellino rosso per l’autore del fallo.
Pesaro in 14 fino alla fine della partita e Ternana che tenta di mettere subito il risultato in cassaforte con un altro calcio di punizione di Biba che porta i padroni di casa sul 23 a 10 alla fine del primo tempo.
I giocatori marchigiani rientrano in campo con il desiderio di riaprire la gara e dopo pochi minuti segnano la meta che li porta sotto il break.
Ma la Ternana ha ancora benzina e Cipolla, autore di un’altra ottima prestazione, trova il varco giusto, lascia quattro giocatori marchigiani sul posto e marca una meta con una bellissima azione solitaria.
Si entra nell’ultimo quarto della partita e gli ospiti cercano di riacciuffare la partita. Si lotta su ogni pallone e la squadra marchigiana riesce a marcare due mete portandosi allo scadere sul 30 a 29. Calcio di trasformazione da posizione proibitiva che non centra i pali e finalmente il San Valentino può festeggiare la vittoria con un terzo tempo memorabile.
Ora testa al derby umbro contro il Città di Castello previsto per domenica 26 marzo al San Valentino.